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Come visitare e cosa vedere al Palmeral de Elche (Alicante)

Parco municipale Palmeral di Elche
Parco municipale Palmeral di Elche
Scopri come visitare e cosa vedere al Palmeral de Elche ad Alicante, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO: curiosità, storia

Forse non sai che la città di Elche, molto vicino alla città di Alicante, è doppiamente considerato Patrimonio da Unesco.

Questo doppio protagonismo è dovuto, da un lato, all'ancestrale rappresentazione di mistero e, dall'altro, la sua imponenza palmeto di origine araba.

Senza dubbio, scopri il Palmeto di Elche È una buona scusa per visitare questa cittadina levantina, di cui sicuramente avrete il riferimento principale per la sua fama Signora di Elche.

Vi ricordo che l'originale di questa scultura d'origine iberico puoi vederlo nel Museo Archeologico Nazionalein Madrid. e quello nel Museo Archeologico di Elche MAHE hai una replica.

Curiosità storia Palmerale di Elche

Per preparare la tua visita, te lo diremo 6 curiosità sulla storia del Palmeral di Elche.

Qual è l'origine del Palmerale di Elche?

El Palmeto di Elche Si tratta di una grande oasi che fu piantata dagli arabi dopo l'occupazione della penisola, nell'VIII secolo.

In questa zona levantina ce n'erano già palme da datteri sin dai tempi del iberici, ma gli arabi ne piantarono a migliaia in maniera ordinata, allestendo frutteti e sviluppando un sistema di irrigazione.

Vista panoramica del Palmeral di Elche dalla Torre della Basilica di Santa María
Vista panoramica del Palmeral di Elche dalla Torre della Basilica di Santa María

Quante palme ci sono nel Palmeral di Elche

Attualmente il Palmeto di Elche Si estende per circa 500 ettari e conserva più di 200.000 palme da dattero, ma al tempo degli arabi l'oasi aveva un'area molto più vasta.

Nella tua visita al Museo Archeologico di Elche Puoi vedere un grande plastico della città in cui, con effetti visivi, puoi vedere come si è diffusa nel corso della storia e come questa crescita è avvenuta a scapito dei terreni coltivati ​​a palmeto.

Come sono le palme?

Le palme non sono alberi, ma piante di enormi dimensioni che a Elche possono raggiungere i 30 metri di altezza, con esemplari fino a 300 anni.

Perché il Palmeral di Elche è patrimonio dell'umanità

Nel novembre del 2ooo Viene dichiarato il Palmerale di Elche Patrimonio da Unesco, evidenziando che si tratta del più grande palmeto esistente in Europa e uno dei più grandi al mondo.

Vista panoramica del Palmeral di Elche dalla Torre della Basilica di Santa María
Vista panoramica del Palmeral di Elche dalla Torre della Basilica di Santa María

È anche un esempio del trasferimento di paesaggi caratteristici di una cultura e di un continente all'altro.

Come visitare e cosa vedere nel Palmeral di Elche

Quando visitare Elche, potrete vedere che la cittadina è immersa in un mare di grandi palme.

Puoi verificarlo tramite salire sulla torre della Basilica Minore di Santa María, da dove hai il meglio Viste panoramiche della città e dei suoi dintorni.

Un buon posto per visitare il Palmeral di Elche è Parco comunale situato vicino al centro storico della città.

In questo parco di soli 6 ettari, il palmeto ci mostra una caratteristica disposizione a giardino.

Laboratorio artigianale di palma bianca a Elche ad Alicante
Laboratorio artigianale di palma bianca a Elche ad Alicante

Sempre vicino al centro si trova il Frutteto di San Placido, con una tradizionale casa del XIX secolo che ospita il Museo del Palmeto, così come un laboratorio artigianale di palma bianca.

E molto vicino è il Giardino del Sacerdote, un giardino artistico di 1,3 ettari dove si può ammirare quella che è forse la palma più emblematica di Elche, la Palma imperiale, un esemplare eccezionale di palma da dattero con sette bracci che nascono dallo stesso tronco.

Protagoniste alla grande anche le palme Parco Filet de Fora, uno dei più grandi di Elche.

Artigianato della palma bianca a Elche

Attorno alle palme di Elche si è sviluppato un ampio spettro culturale.

Questo è il caso di artigianato con la palma bianca, così popolare nel festival di Domenica delle Palme en Semana Santa.

A questo scopo, durante il periodo che precede la festa, i laboratori artigiani di Elche producono fino a 70.000 palme bianche nelle loro diverse varietà, come liscia, riccia o risvoltata.

Datteri freschi di Elche

Da segnalare anche la ricerca condotta negli ultimi anni da Santiago Orts, biologo e direttore dell' Asili nido dell'Huerto de Elche, insieme al prestigioso chef di Aranjuez, Rodrigo della Strada, per lo sviluppo di datteri freschi.

In questo modo, datteri freschi di Elche sono diventate una nuova specialità utilizzata in alta cucina.

Circa l'autore

José Luis Sarralde

Giornalista e viaggiatore per tutta la vita, José Luis Sarralde è il fondatore di Guías Viajar, dove dal 2008 cattura le sue esperienze di viaggio in giro per il mondo, specializzandosi in destinazioni culturali e paesaggistiche in Spagna e in Europa.

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