Catalogna · XNUMX€ Spagna

Le migliori cose da vedere e da fare a Montblanc (Tarragona) in 1 giorno

Mura medievali di Montblanc a Tarragona
Mura medievali di Montblanc a Tarragona

È vero che l'attrazione principale del Itinerario cistercense sono i tre monasteri cistercensi che la compongono, quello di Poblet, Santes Creus y Vallbona de les Monges.

Ma un percorso attraverso questa zona di Catalogna, e specificatamente per il Provincia di Tarragona, offre anche altri angoli che dovrebbero essere evidenziati, come il città medievale fortificata di Montblanc.

Se hai deciso di fare il Itinerario cistercense, la città di Montblanc Lo troverete a soli 10 chilometri dal suddetto monastero di Poblet, quindi è un chiaro invito a visitarlo.

Maciò che giustifica la visita a Montblanc?

Sto parlando di un paese storico le cui origini risalgono all'anno 1080 e che, oggi, conserva la più grande cinta muraria della Catalogna.

Curiosità sulla storia di Montblanc a Tarragona

Situato nella regione di Bacino del Barberà, questa zona di interno di Tarragona Era un territorio di confine e, nella sua distribuzione tra i nobili e il re, quest'ultimo mantenne l'enclave che ora occupa. Montblanc.

Per facilitarne il ripopolamento, il re concesse delle licenze che in pratica facevano sì che i suoi abitanti fossero esenti da tasse, tanto da farla chiamare Vilasalva (villaggio salvato).

Porta delle mura medievali di Montblanc a Tarragona
Porta delle mura medievali di Montblanc a Tarragona

All'inizio era una città protetta dalla disposizione delle sue case che formavano un recinto murato, ed anche un punto strategico in quanto situato a metà strada tra Tarragona y Lleida.

El Città di Montblanc Si sviluppa attorno ad una collina dove esisteva un castello di cui oggi non restano quasi più tracce.

Fu tra la fine del XIII secolo e l'inizio del XIV secolo che si verificò il suo massimo sviluppo, epoca in cui la sua grande Muro e gran parte dei principali edifici civili e religiosi, ma subì successivamente una grande epidemia che ne provocò il decadimento.

Montblanc Ebbe un boom commerciale nel XVIII secolo grazie alla produzione della vite, ma un secolo dopo fu interessata dall'arrivo dei fillossera.

Dopo Guerra Civil Montblanc Divenne una città industriale e attualmente conta circa 7.000 abitanti.

Corner Montblanc a Tarragona
Corner Montblanc a Tarragona

Cosa vedere quando si visita Montblanc a Tarragona

Tu Visita Montblanc avrà come protagonista principale il suo pareti.

Infatti, visite guidate offerti dal Comune, e ai quali è possibile iscriversi, hanno come punto centrale il camminare lungo le mura e nella salita ad alcune delle sue torri.

Convento di San Francesco a Montblanc

Ma il primo angolo che dovresti vedere è proprio fuori dalle mura, ed è quello vecchio Convento di San Francisco, santo di cui la tradizione dice che sia passato Montblanc nel 1211.

Si tratta di un edificio del 1230, Stile gotico ma senza transetto, con archi e tetto in legno, che a suo tempo era policromo, e una facciata molto austera.

Ex convento francescano di Montblanc a Tarragona
Ex convento francescano di Montblanc a Tarragona

Il convento venne abbandonato dopo la Disdettamento di Mendizábal, nel 1836, e successivamente ebbe vari usi, tra cui quello di opificio.

Ora è una sala polivalente utilizzata dal Comune come quartiere fieristico e per eventi.

Dalla grande spianata che si apre davanti all'antico Convento francescano Hai una delle migliori viste sulle mura, poiché gran parte di esse in tutta la città è coperta da case adiacenti.

Mura e torri di Montblanc

La Muro Montblanc Fu costruito tra gli anni 1366 e 1397, durante quello che è conosciuto come La guerra di Pietro.

Con una lunghezza di circa 1.700 metri e un'altezza media di 6 metri, la cinta muraria conta attualmente 25 torri difensive, anche se si stima che esistessero più di 30 torri.

Strada principale Montblanc a Tarragona
Strada principale Montblanc a Tarragona

Si conservano anche i quattro portali originali, due dei quali sono portali aperti su torri, come quello in Saint Jordi. T

Qui alla Muro Montblanc Esiste anche una quinta porta che fu aperta successivamente, e all'epoca all'interno della fortificazione si trovavano frutteti e un ospedale.

Questa fortificazione e le sue torri iniziarono ad essere recuperate nel corso del secolo scorso, e ora trovate un muro in ottimo stato, e varie torri in grado di salire sulla loro cima.

Durante la vostra visita potrete attraversare questi portali e scalare il muro per fare il viaggio di andata e ritorno, da dove ne hai delle belle vista panoramica sulla città di Montblanc e i suoi dintorni.

Via principale di Montblanc

Già all'interno della città, durante il tuo camminare attraverso il Strada principale, antico vera strada, troverete la chiesa di San Miguel, con struttura gotica e facciata romanica, simile al già citato convento francescano.

Chiesa di Santa María de Montblanc a Tarragona
Chiesa di Santa María de Montblanc a Tarragona

Chiesa di Santa María de Montblanc

Possiamo aggiungere inoltre che chiesa principale del paese è conosciuto come Santa Maria di Montblanc.

Nell'anno 1163 venne edificata una prima chiesa romanica situata in una zona alta del paese, ma fu nel 1310 che si decise di edificare quella che sarebbe stata una grande cattedrale gotica.

Varie vicende portarono a non completarla, tanto che nel XV secolo i lavori furono terminati senza dover realizzare la facciata principale e il campanile.

Pertanto ora quando andrete a visitarlo salirete alcune scale fino alla piazza dove si apre una porta laterale. Stile rinascimentale, e dalla sua attuale configurazione interna vedrai che era incompiuto.

Chiesa di Santa María de Montblanc a Tarragona
Chiesa di Santa María de Montblanc a Tarragona

Infine voglio segnalarvi che un buon motivo per visitare Montblanc è partecipare al tuo Settimana Medievale che si celebra ogni anno nelle due settimane attorno al 23 luglio, giorno della San Jorge, alla cui leggenda è legata la storia di questo borgo medievale.

Mappa: come arrivare a Montblanc a Tarragona

El città murata di Montblanc si trova all'interno del Provincia di Tarragona, verso nord a mezz'ora dalla capitale, ed è facilmente raggiungibile anche da Barcellona, ​​da dove dista poco più di un'ora.

Circa l'autore

José Luis Sarralde

Giornalista e viaggiatore per tutta la vita, José Luis Sarralde è il fondatore di Guías Viajar, dove dal 2008 cattura le sue esperienze di viaggio in giro per il mondo, specializzandosi in destinazioni culturali e paesaggistiche in Spagna e in Europa.

2 Commenti

Clicca qui per scrivere un commento

La tua lingua